Sostanze nervine e spezie.

 

Le sostanze nervine sono dette così perché agiscono sul sistema nervoso, e perciò, indirettamente, stimolano i processi di digestione e di assorbimento degli alimenti.

I principali alimenti nervini sono il caffè, il tè ed il cacao, che contengono come principi attivi la caffeina, la teofillina, e la teobromina.

Questi principi attivi (alcaloidi) sono tutti e tre presenti nel caffè, nel tè e nel cacao, ma la caffeina è più presente nel caffè, la teofillina nel tè, e la teobromina nel cacao; la prima (caffeina) stimola di più il sistema nervoso, la teofillina quello cardiaco, mentre invece la teobromina ha una funzione intermedia rispetto alle prime due; tutti e tre hanno un effetto diuretico.

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Acque minerali

 

Bevande analcoliche: definizione e tipi

Le bevande analcoliche sono quelle prive o quasi di alcol etilico (per legge, max 1%).

La loro conservazione avviene per aggiunta di zucchero, o anidride carbonica, o per pastorizzazione.

Sono bevande analcoliche i succhi di frutta, gli sciroppi, e le bevande di fantasia, presenti sul mercato sia come cole (bevande a base di estratti vegetali ed essenze naturali estratte dalle piante cola delle regioni tropicali; esempi: Cocacola, Pepsicola), e sia come bevande gassate (gassose, aranciate).

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Acquaviti e liquori

 

Classificazione e norme su acquaviti e liquori.

Sono ottenute per distillazione di mosti fermentati di cereali diversi, o anche di frutta, in modo da mantenere i principi aromatici delle sostanze fermentate (art.1, D.P.R. n. 297/1997).

L’operazione fondamentale del processo di produzione delle acquaviti è proprio la distillazione, che consente la concentrazione dell’alcol etilico, contenuto in quantità ridotta nel fermentato.

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La birra

 

Di origini ancora più antiche del vino, la birra è una bevanda ottenuta per fermentazione alcolica del malto d’orzo.
La birra si differenzia dal vino per un minor contenuto alcolico, e per un maggior contenuto di sostanze estrattive, che conferiscono ad essa anche i caratteri di bevanda moderatamente nutriente e nervina.

La birra si ottiene dalla fermentazione alcolica dei mosti preparati con malto d’orzo ed acqua, amaricati con luppolo (per definizione completa, vedi D.P.R. 272/98).
Per chiarire tale definizione, e per capire come nascono i vari tipi di birra, occorre fare qualche cenno al processo di produzione.

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Il vino

 

Denominazione dei vini

Il vino è una bevanda alcolica che si ottiene per fermentazione del mosto d’uva fresca, o leggermente appassita.

Fermentazione alcolica

La trasformazione del mosto in vino avviene attraverso la fermentazione, per azione di alcuni fermenti, detti saccaromiceti: in base a una reazione enzimatica (reazione biochimica) naturale gli zuccheri contenuti nel mosto d’uva (soprattutto glucosio) si trasformano in alcol etilico ed anidride carbonica.

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