I prodotti dietetici sono prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare, e cioè, per la loro particolare composizione o per il particolare processo di fabbricazione, presentano le seguenti caratteristiche: a) si distinguono nettamente dagli alimenti di consumo corrente; b) sono adatti all'obiettivo nutrizionale indicato; c) vengono commercializzati in modo da indicare che sono conformi a tale obiettivo.
La femme ferma la porte du chalet derrière elle, pour ne pas la faire claquer par le vent. Svelte, grande, elle avançait lentement vers la mer, le visage levé vers le ciel, les bras légèrement étendus le long du corps et les paumes des mains ouvertes vers le haut, accueillant avec plaisir les gouttes de pluie de cet orage d'été qui éclata soudain en début de soirée. Lorsqu'un éclair traversa le ciel assombri par les nuages et éclaira un instant son visage, on aurait pu voir un frisson de plaisir dans ses yeux verts : cette journée avait été assez chaude.
Ci occuperemo, in questa prima parte della Lezione 1, dei criteri che sono alla base dello studio merceologico degli alimenti.
Gli elementi fondamentali di una merce sono: il nome della merce; l’origine e la provenienza; l’ estrazione, la raccolta e i metodi di produzione; i caratteri, distinguibili in organolettici, morfologici (riscontrabili per lo più al microscopio) , fisici e chimici; la composizione chimica e le proprietà; le varietà commerciali, la qualità ed i controlli di qualità; le alterazioni; le frodi; i metodi di conservazione; l’etichettatura e l’imballaggio; la normativa specifica per le merci alimentari, ecc.
Il formaggio è un derivato del latte, in genere di quello vaccino (in maggior misura da quello intero, ma anche dal latte parzialmente o totalmente scremato, o dalla crema di latte); produzione di notevole interesse si hanno anche dal latte di bufala, di pecora, di capra.
La nuova normativa (DPR 376/95, “Regolamento concernente la disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati.” ) prevede che il fungo conservato, importato e non, subisca prima dell'immissione sul mercato due distinti controlli: il primo a cura del micologo dell'azienda confezionatrice ed il secondo a cura degli Ispettorati Micologici dei Servizi di Igiene Pubblica delle AUSL durante la normale vigilanza igienica sugli alimenti.
Gli additivi alimentari offrono notevoli vantaggi, perché garantiscono una maggior sicurezza ed igiene dei prodotti alimentari, una loro migliore conservazione e presentazione, nonché una maggiore disponibilità di essi in tutte le stagioni; però, dall’altro lato, sono anche motivo di preoccupazione per il consumatore, perché non tutti sono innocui.
La Comunità Europea ha creato nel 1992 alcuni sistemi noti come DOP, Denominazione di Origine Protetta, IGP, Indicazione Geografica Protetta, e STG, Specialità Tradizionale Garantita, per promuovere e tutelare i prodotti agroalimentari.
Lo scopo di tale iniziativa comunitaria è quello di incoraggiare le diverse produzioni agricole, di proteggere i nomi dei prodotti contro gli abusi e le imitazioni, e di aiutare i consumatori fornendo loro delle informazioni sul carattere specifico dei prodotti.
Per legge, con il termine “latte” si deve intendere il latte di mucca. Diversamente, occorre specificare la provenienza, ad esempio “latte di capra”, “latte di bufala”, ecc.
Di seguito, si descrive brevemente lo schema generale dei prodotti ottenibili dalla lavorazione del latte.
Il latte crudo, e cioè il latte naturale di mucca, è la materia prima utilizzata per:
Il grano, assieme a riso, granturco, segale, orzo ed avena, fa parte dei cereali. Le numerose specie di grano presenti in natura sono suddivise in due classi fondamentali:
Secondo il suggerimento di S. Aranzulla, è possibile inserire le parentesi graffe anche tramite tastiera qwerty- normalmente, nell'editor di testo di un articolo scritto con Joomla -inserendo la parola charmap in "Cerca" del tasto START (quello in basso alla tastiera, il secondo da sinistra), e poi facendo crtrl v sulla tastiera nel punto dove occorre. Esempio di parentesi graffa di apertura: { Esempio di parentesi graffa di chiusura:} Vediamo un'applicazione:
Nella parte specifica del Programma del corso si studiano i prodotti agro-alimentari più importanti, e cioè vengono descritte le proprietà, le caratteristiche, la composizione, la funzione, ecc di ciascuno di essi.
Siccome il concetto di qualità di un prodotto agro-alimentare può assumere significati diversi a seconda dei punti di vista (vedi appresso), per gli scopi principali del nostro corso non abbiamo dubbi: la qualità di un prodotto alimentare deve essere intesa anzitutto come "qualità merceologica", e cioè come valutazione dell’insieme delle determinazioni qualitative, quantitative ed organolettiche che caratterizzano il prodotto, e che inoltre devono essere conformi alle disposizioni di legge, per la categoria in esame.
Definizione. Per carni alimentari si intendono tutte le parti di animali domestici di determinate specie destinate al consumo umano. Le specie di animali domestici commestibili sono quelle dei bovini, ovini, suini, equini e caprini; a questi si aggiungono gli animali da cortile, e cioè polli, tacchini, anitre, oche, conigli, e piccioni.
Per carni fresche si intendono quelle conservate solo con il freddo, o quelle conservate sotto vuoto o in atmosfera modificata.
Le frodi alimentari sono purtroppo un campo di guerra senza soste tra produttori disonesti e i N.A.S.
Oggi, per la preparazione di prodotti alimentari, possiamo disporre di tecnologie molto avanzate per migliorarne le caratteristiche, e ciò è positivo; purtroppo, però, spesso si ricorre a metodi raffinati per commettere delle frodi.
Parte generale: igiene e salubrità degli alimenti - sicurezza alimentare - etichettatura - additivi alimentari - Parte descrittiva: sfarinati, pane, pasta - latte e derivati - oli di oliva grassi ed altri oli - margarina - funghi - ortaggi e frutta - carni alimentari - bevande alcoliche - vari
Dans la cour avant, des figurines de personnes allaient et venaient; d'autres étaient dans des champs bruns fraîchement cultivés; deux plutôt, comme c'est beau !, ils se tenaient immobiles, allongés sur l'herbe pour prendre le soleil. Intrigué, le nuage voulut les observer de plus près, et tenta de descendre, mais la direction du vent ne le lui permit pas.
Le nuage, par contre, devait fermer un peu les yeux pour regarder à contre-jour les autres nuages qu'il apercevait non loin, et auxquels il espérait pouvoir se joindre.
En particulier - c'était le printemps ! - elle voulait vraiment se rapprocher d'un autre nuage qui lui ressemblait, qu'elle aimait ; avec quoi - en somme - être ensemble, si ensemble qu'ils forment presque un seul nuage, un peu plus gros.
Pour protéger ensuite les yeux des rayons du soleil, le nuage regardait de temps en temps du côté opposé, plus haut sur l'horizon, où se trouvait un vilain nuage noir, qui semblait le regarder d'un air menaçant ; puis, effrayée, elle détourna immédiatement les yeux.
La pasta di semola di grano duro si ottiene impastando esclusivamente la semola con circa il 25% di acqua nelle gramole, una specie di vasche a bracci rotanti, e facendo poi passare l’impasto attraverso dischi con fori o feritoie dai quali si ottengono le forme volute (trafilatura, detta anche laminazione); infine, il prodotto è fatto essiccare (in più passaggi, incartamento, rinvenimento, essiccamento vero e proprio), e poi, dopo un periodo di stagionatura, è confezionato in pacchi sigillati.
La pasta secca non può essere venduta sfusa, ma solo in confezioni sigillate (di 100, 250, 500, 1000 gr, o multipli di 1000 gr.). L’umidità massima consentita per legge è del 12,5%. <p>.
Il termine di conservazione delle paste alimentari secche è generalmente di due anni dalla data di produzione; la moderna tecnologia, essiccamento lento e a bassa temperatura, ha consentito di allungare la data di scadenza, per cui si hanno anche scadenze a tre e persino a quattro anni.