Il Piccolo Principe
“ Addio
”, disse la volpe. “Ecco il mio segreto. E’ molto semplice: non si vede bene se non con il cuore. L’ essenziale è invisibile agli occhi” (Cap.XXI)
Siamo nel mezzo del Cap. XXI del libro “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupery (Lione, 29 giugno 1900 – Mar Tirreno, 31 luglio 1944), e che nel prosieguo chiameremo semplicemente Antoine. (nda. il testo in ble corrisponde all'originale del libro).
Da sempre al top delle vendite e tradotto in tutte le lingue, il genere del libro è l’ educazione sentimentale; lo stile è semplice, molto poetico, ed il segreto confidato dalla volpe al piccolo principe al momento del loro ultimo addio costituisce il messaggio fondamentale di tutto il libro.
Per favore, disegnami una pecora! “
Quando il mistero è troppo stupefacente, non si osa disubbidire. Per quanto assurdo mi sembrasse, a mille miglia da ogni luogo abitato, ed in pericolo di morte, … (Cap. II)
Ma a questo punto, caro lettore, ti potrebbe sembrare che io voglia raccontarti la trama della favola. No, scusami, non è così: ti farei un torto che non meriti. Sto piuttosto cercando di incuriosirti, di indurti a leggere il libro. Leggilo, e mi ringrazierai!
Intravidi immediatamente una luce, nel mistero della sua presenza, e lo interrogai bruscamente: “Tu vieni dunque da un altro pianeta?” Ma non mi rispose. (Cap. III)
Così, un poco alla volta, Antoine viene a sapere fatti e cose stupefacenti dal Piccolo Principe, fatti e cose da favola, ma anche di tanta umanità e poesia, e cioè di come erano fatte le giornate della piccola vita maliconica del piccolo principe, dei tramonti sul suo piccolo pianeta, delle sue abitudini, del dramma dei baobab, e di tutto un mondo microscopico ed elementare, ma estremamente interessante, talvolta persino drammatico, come quando il piccolo principe, temendo che la pecora possa mangiare la sua rosa, esplode in un’ arringa appassionata e drammatica in difesa del suo mondo… al punto che Antoine non sa come calmarlo e consolarlo!
Non sapevo cosa dirgli. Mi sentivo molto maldestro. Non sapevo come raggiungerlo, dove ritrovarlo… E’ talmente misterioso, il paese delle lacrime! (Cap. VII).
La volpe chiede al piccolo principe di essere addomesticata:
… Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà come illuminata. Riconoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi fanno rintanare sotto terra. Il tuo mi farà uscire dalla tana, come una musica. E poi, guarda! Vedi laggiù, i campi di grano? Io non mangio il pane. Il grano per me è inutile. I campi di grano non mi ricordano nulla.
E ciò è triste! Ma tu hai i capelli color dell’ oro. Allora sarà meraviglioso quando mi avrai addomesticata.
Il grano, che è dorato, mi farà ricordare di te. E amerò il rumore del vento nel grano …
Saltiamo infine al Cap. XXVI: il piccolo principe si prepara a morire, per poter tornare sul suo piccolo pianeta, dove l’attende la sua rosa, quella rosa di cui lui si era occupato, e da cui era stato addomesticato.
… Il tomba doucement comme tombe un arbree. Ca ne fit meme pas de bruit, à cause du sable.
Così termina il Cap. XXVI, penultimo del libro, in cui Antoine si congeda dal lettore con la seguente preghiera: … E, se vi capita di passare di là, vi supplico, non vi affrettate, fermatevi un momento proprio sotto le stelle! E se allora un bambino vi viene incontro, se ride, se ha i capelli d’ oro, se non risponde quando lo si interroga, voi indovinerete certo chi è. Allora siate gentili! Non lasciatemi triste: scrivetemi subito che è ritornato …
Qualche notizia sull’ Autore: 31 luglio 1944, Antoine de Saint-Exupéry, pilota civile e militare, viene inviato in ricognizione per preparare lo sbarco in Provenza. Il suo aereo viene abbattuto da un pilota tedesco e s’inabissa in mare. Negli anni seguenti, un pescatore trova impigliata nella sua rete una borraccia con il nome Saint-Exupéry (1998), e successivamente (2003) il relitto del suo aereo è trovato presso l' ile de Riou. Ma il suo corpo non è stato mai trovato.
Invito infine i miei carissimi nipoti a rileggere da grandi “Il Piccolo Principe”, magari in un formato multilingue.
La semplicità ed efficacia del linguaggio aiuta moltissimo anche nel perfezionamento dell’apprendimento delle lingue.
Il segreto - cari nipoti - che la volpe (le renard, the fox, el zorro) confida al piccolo principe è:
- nel musicale francese: “on ne voit bien qu’avec le coeur. L’essential est invisible pour les yeux"
- nel compassato inglese:“ you can only truly see with the heart. What is important is invisible to the eye”
- nel folcloristico spagnolo, suona come “ sólo con el corazón se puede ver bien; lo esencial es invisible para los oyos".
Nonno Zef
Tags: Il Piccolo Principe,, Antoine de Saint Exupery,, educazione sentimentale,, favola poetica,, il mondo dei grandi,, il mondo dei piccoli,, messaggio,