Notte Insonne & Sogni Strani ... leggendo CormacMcCarthy!

Salerno - Giovedì  13 luglio 2023.

Prefazione.

Cormac McCarthi, da giovane.

Ho sognato di girare per la città, in pieno luglio, con addosso solo una mutanda bianca ed una canottiera di cotone smanicata, anch'essa bianca.

Andavo quindi ovunque, e parlavo normalmente con chiunque, indossando solo una mutanda bianca ed una canottiera di cotone smanicata anch'essa bianca, e tutti parlavano con me normalmente, ed io rispondevo normalmente, e nessuno badava al mio modo di vestire.

Al risveglio ho ricordato proprio così, e ho cercato di capire li per li che cosa significava quel cazzo di sogno, ma non ci sono riuscito.

Più tardi, dopo doccia e barba, ci ho ripensato, e ancora cazzo ci ripensavo alla colazione. Ma niente. Nihil, nain, nothing, nichoho!

Solo a colazione, dopo il caffè, ho colto nitidamente il significato del sogno; un significato Ho avuto semplice semplice: io non davo importanza alle apparenze, e così pure  ogni persona con cui parlavo; cioè, tutti quelli che mi vedevano o parlavano con me se ne fottevano della mia mutanda di cotone bianca e della canottiera smanicata di cotone bianca; io stesso parlavo ed ascoltavo con solo una mutanda bianca e una canottiera smanicata bianca.
C'è poi stato un momento in cui mi sono reso conto all'improvviso  che non potevo girare in pubblico in mutande e canottiera ... ma a quel punto mi sono svegliato!

La domanda che mi pongo è questa: "C'è forse un altro significato, oltre quello immediato che mi sono dato? Un significato più profondo? Più vero?
Potrei anche rivolgermi ad uno psicologo, chiedendogli: "Ha forse un senso diverso questo fottuto sogno, signor psicologo?".
Ma il psicologo risponderebbe con quelle domande-risposte protratte per settimane, mesi e addirittura anni ... fino al prosciugamento totale dei risparmi sul proprio conto!

Conviene trovare allora una spiegazione personale, pian piano, analizzando le cose che sono state fatte nei giorni precedenti, o anche più indietro nel tempo, anche di mesi o anni.
La spiegazione credo di averla trovata, almeno parzialmente: i miei sogni strani sono la conseguenza della lettura recente dei romanzi "La strada" , "Il passeggero" e "Trilogia della Frontiera" di Cormac McCarthy, e anche - forse - del vissuto personale. 
Ovviamente, non dirò di cosa parlano questi tre romanzi; riporterò solo alcuni stralci di essi. 

"La strada" 

"L'uomo avvitò il tappo di plastica, asciugò la bottiglia con uno straccio e la soppesò con la mano. Olio da usare per quella maledetta lampada, che rischiarasse i lunghi crepuscoli lividi, le lunghe albe grigie. Così puoi leggermi una storia, disse il bambino. Non è vero, papà? Certo, disse lui. Certo che te la leggo".

Al centro del romanzo ci sono solo un uomo ed un bambino, padre e figlio, in lotta per la sopravvivenza in un mondo ormai alla mercè di cannibali. Capita loro di veder passare un gruppo di cannibali che portano schiavi, al loro seguito, di donne e bambini che costituiranno a breve il loro pasto; sono descritti " i piccoli gesti quotidiani, i pensieri e gli incubi, le sensazioni anche fisiche, la difficoltà di reperire cibo in un mondo senza vita, in cui tutto è coperto di cenere e le poche cose da mangiare sono dentro scatolette e lattine o completamente rinsecchite". "Il tutto intervallato dai ricordi meravigliosi e tragici del padre, che al figlio descrive una terra viva e luminosa che non ha potuto vedere" 

La madre del bambino ha scelto da tempo la morte, ha deciso di non sperare e li ha abbandonati. L'uomo e suo figlio invece vedono in qualche modo una luce lontana, malgrado tutto il grigio che li circonda, malgrado la completa assenza di alberi e animali, il freddo, un sole che fu brillante e ora è un lucore nel grigio del cielo. Cercano un calore che forse non troveranno, un oceano che li deluderà, ma continuano a cercare, trascinati da una forza che va al di là dell'istinto di sopravvivenza.

"L'uomo gli prese la mano, ansimando. Devi andare avanti, disse. Io non ce la faccio a venire con te. Ma tu devi continuare. Chissà cosa incontrerai lungo la strada. Siamo stati sempre fortunati. Vedrai che lo sarai ancora. Adesso vai. Non ti preoccupare.
...

Non posso.
...

Hai detto che non mi avresti mai lasciato.
...

Lo so. Mi dispiace. Hai tutto il mio amore.
...

Quella notte il bambino dormì vicino al padre, e lo tenne abbracciato, ma quando al mattino si svegliò il padre era freddo e  rigido. Rimase lì seduto per tanto tempo a piangere, poi si alzò e s'incamminò nel bosco verso la strada. 

"Il passeggero"

Bobby Western, il protagonista del romanzo, fa di professione il sommozzatore.
Durante una missione di recupero al largo della costa del Mississippi, Bobby Western vede quel che non avrebbe dovuto vedere: un JetStar apparentemente intatto adagiato sul fondale e, in cabina, nove corpi senza vita, con le chiome fluttuanti, bocche aperte e occhi vuoti. Dopo aver visto ciò, Bobby si chiede - naturalmente - da dove viene quell’aereo, che fine ha fatto la scatola nera, e che ne è stato della decima persona sulla lista passeggeri. Queste sono le domande a cui Bobby, perseguitato da due emissari governativi «con un’aria da missionari mormoni», non sa dare risposta. Capisce allora di dover scomparire.

Del resto a fuggire ci è abituato, da tanto tempo:  è inseguito dai sensi di colpa nei confronti del mondo e di lei, di Alicia Western, sua sorella, l’amore del suo cuore morta anzitempo, e la rovina della sua anima. Alicia Western era una mente matematica sopraffina ed inoltre era esperta mondiale di violini cremonesi. In sintesi, era una donna bellissima, difficile da dimenticare, «perché la bellezza ha il potere di suscitare un dolore inaccessibile ad altre tragedie»
Anche Alicia, come Bobby, ha guardato dove non doveva guardare, nel cuore delle tenebre. Già da bambina era afflitta dalle «coorti», un’accozzaglia di allucinazioni capeggiate dal Kid, un nano focomelico e da un amore incestuoso per Bobby.
Alicia ha provato a opporre l’ordine del numero al caos della vita, ma non ce l’ha fatta, perché «certe cose un numero non ce l’hanno».

"Ora cosa resta a Bobby, se non la fuga? Via da New Orleans, Knoxville e la baia petrolifera della Florida, da bettole, bagnarole e topaie. Un mondo popolato di reietti, ubriaconi e reduci – dall’amorevole trans Debussy al killer di blatte Borman al dandy dissacrante Sheddan – ma brulicante di vita e inventiva. Via da tutto quel rumore, via dalle oscure macchinazioni del potere e dai peccati ereditati come da quelli bramati, verso una nuda bicocca dall’altra parte dell’oceano, verso un posto senza compagnia né legge né letteratura, dove non c’è altra realtà del ricordo e la fisica si fonde nella metafisica. Perché questo siamo noi: «dieci percento biologia e novanta percento mormorio notturno» (pezzo di critica letteraria, scritto da Giulia Mozzato, di MareMosso Magazine, " - La Feltrinelli).

Siamo noi stessi a volte padre, a volte figli. Siamo noi stessi smarriti, alla ricerca di un sostegno, di una direzione. Noi stessi cerchiamo di tramandare un qualche significato della vita ai nostri figli, e a quelli cui vogliamo bene. Noi stessi non dobbiamo mai arrenderci, ma sperare in un mondo migliore; soprattutto, fare qualcosa per creare un mondo migliore.

"Non è un paese per vecchi"

 "Non è un paese per vecchi" descrive i destini di tre uomini, lo sceriffo Ed Tom Bell, Llewelyn Moss, un saldatore texano reduce dalla guerra del Vietnam, e Anton Chigurh, un psicopatico assassino, in un mondo dove solo gli spietati sopravvivono e dove si può scegliere soltanto «in quale ordine abbandonare la propria vita».
Nel Texas anni '80, lungo il confine con il Messico, i destini di questi tre si incrociano: Llewelyn Moss, un saldatore texano reduce dalla guerra del Vietnam, si è ritrovato sul luogo affollato di cadaveri di una battaglia fra narcotrafficanti per una spropositata partita di eroina e ha colto al volo un'occasione troppo grande per lui: si impossessa di una borsa contenente banconote per molti milioni di dollari.
Sulle sue tracce si muovono Chigurh, l'assassino psicopatico con una pericolosa filosofia della giustizia, e lo sceriffo Bell, un uomo del passato che non sa farsi una ragione della ferocia del presente. Il destino di Moss dipende da quale dei due inseguitori lo troverà per primo.
Un romanzo crudo e implacabile come una premonizione di tragedia, che riporta il lettore in quei paesaggi del Sudest degli Stati Uniti dove i vecchi valori hanno ceduto il passo a una violenza cieca e incontrollata. Dove vivono uomini che, «se uno li ammazzasse tutti, toccherebbe costruire una dépendance dell'inferno»Gli altri personaggi del romanzo, personaggi secondari, sono la moglie di Moss, Carla Jean Moss, Carson Wells e Loretta Bell.
Una particolarità dello stile narrativo: non viene fatto uso degli apici nelle frasi che i protagonisti si scambiano.

Di seguito si riportano alcuni stralci della parte iniziale del romanzo:

  • Inizio del romanzo. Siamo nell'ufficio dello sceriffo Tom Bell. Il vicesceriffo sta informando lo sceriffo di aver catturato Chigurg: ... sono rientrato in questo momento. Sceriffo, aveva addosso un aggeggio tipo bombola di ossigeno per i malati di enfisema polmonare o qualcosa del genere. E poi aveva un tubo che gli passava dentro la manica e andava a finire in una di quelle pistole ad aria compressa che usano al mattatoio. Lo vedrà quando arriva. Sissignore. Ci penso io. Sissignore.
    Mentre era chino in avanti, Chigurg si accovacciò  fece scivolare le mani legate fin dietro le ginocchia. ... Caddero a terra ... Chigurg faceva forza sulle manette ... non fece altro che tirare più forte. Le manette nichelate tagliarono fino all'osso ... Le gambe del vicesceriffo rallentarono e poi si fermarono. Rimase a terra scosso dagli spasmi. Poi smise di muoversi del tutto.
  • ... Ritta accanto al ginocchio del morto c'era una pesante cartella di cuoio: Moss sapeva benissimo cosa c'era dentro e provava una paura che non arrivava a capire  ... Era piena fino all'orlo di banconote da cento dollari. Erano suddivise in mazzi, fermati con fascette da banca su cui era stampato il valore. 10 000 & (nel seguito del romanzo, si apprende che il totale della borsa corrisponde a ..... $!)
  • la moglie di Moss, Carla Jean, ad un certo punto del romanzo, dice: "ho avuto un'illuminazione: se andavo a lavorare in quel posto, lui mi avrebbe trovata. Al Wal-Mart. Non sapevo chi era questo lui o come si chiamava. Sapevo solo che vedendolo lo avrei riconosciuto. E il novantesimo giorno  ... "
  • Lei era stravaccata sul divano a guardare la Tv e a bere una coca. Non alzò nemmeno gli occhi. Sono le tre, disse. 
    Se vuoi me ne vado e torno più tardi. Lei gli lanciò un'occhiata al di sopra dello schienale e tornò a guardare la televisione. Che hai in quella borsa?
    E' piena di soldi.
    Si, domani. 
  • Il fanale riapparve all'estremità della caldera e si mosse lungo il crinale roccioso. Moss si stese a pancia in giù e rimase a guardare. Il fanale comparve di nuovo.
    Se sapessi che da queste parti c'è qualcuno in giro a piedi con i tuoi due milioni di dollari, a che punto smetteresti di cercarlo? Proprio così. Quel punto non esiste.

Trilogia della frontiera

Cormac McCarthy ha scritto anche Trilogia della frontieraCavalli selvaggiOltre il confine e Città della pianura, una raccolta incentrata sulle avventure dei due cowboy John Grady Cole e Billy Parham. Dal primo titolo fu liberamente tratto un film del 2000 diretto da Billy Bob Thornton e intitolato in Italia Passione ribelle (con Matt Damon e Penélope Cruz).
Nel 2005 uscì il thriller Non è un paese per vecchi, che, grazie alla trasposizione cinematografica a opera dei fratelli Coen, e che vede nel cast principale Tommy Lee JonesJosh Brolin e Javier Bardem, fece conoscere McCarthy a un pubblico più ampio, soprattutto al di fuori degli Stati Uniti. Nel 2007 pubblicò La strada, che prosegue nello stile dei romanzi anni novanta, ma con un'ambientazione fantascientifico-catastrofica, vincitore del Premio Pulitzer per la narrativa. Nel 2009 anche da questo romanzo era stato realizzato l'adattamento per il grande schermo. Il film, intitolato The Road, è diretto da John Hillcoat, su sceneggiatura di Joe Penhall, con Viggo Mortensen e Kodi Smit-McPhee nei ruoli principali. Anche da Blood Meridian e da Cities of the Plain sono state annunciate trasposizioni cinematografiche (rispettivamente per la regia di Todd Field e Andrew Dominik).
Tener presente,  oltre McCarthy, gli altri quattro grandi romanzieri della  recente storia letteraria degli Stati Uniti d'America di cui cito solo  i  primi due migliori romanzi : Don De Lillo (con "Mao II" e "Il silenzio"), Thomas Pincherton (con The Pinkerton Agency e Nat Pinkerton detective) e infine Philip Roth (con Pastorale americana e Lamento di Portnoy). 

Epilogo

Non bastano gli appelli di Papa Francesco e dei personaggi del mondo della cultura per l'avvento di un mondo migliore, anche perché tali appelli sono smorzati dall'imperante civiltà dei consumi e dal dio denaro. 
Occorrono le masse, i grandi numeri di persone, e quelli siamo noi, soltanto noi. Ciascuno di noi deve porsi il problema di come creare questo nuovo 
mondo.
Ma da dove partire? Come partire? Questo è il problema.
Bisogna allora tener presente che ciascuno di noi è in parte un io socratico ed in parte un io aristotelico, e per risolvere il problema occorre farsi guidare da entrambi, e ricostruire assieme un nuovo mondo, che potrebbe essere anche una rivisitazione di questo vecchio ma ristrutturato e modernizzato a nostra misura, a misura umana.
Ripercorreremo allora cammini simili a quelli percorsi nella nostra precedente infanzia, gioventù e maturità.
E di nuovo incontreremo l'altra nostra metà, ripercorreremo gli stessi luoghi, nuovi, splendidi luoghi, che ci ricordano quelli di un tempo passato.
E un giorno incontreremo una lei, che ci prenderà per mano, e  con lei andremo ovunque, con addosso solo una mutanda bianca ed una canottiera di cotone smanicata, anch'essa bianca!

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Tags: Sognare di indossare solo una mutanda bianca ed una canottiera di cotone smanicata anch'essa bianca;, sogno di una persona comune dopo la lettura dei romanzo "La strada" e "Il passeggero" di Cormac McCarthy. ;, Notte Insonne & Sogni Strani;

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